
Emergenza Covid-19: Boom di vendite Bag in Box
Durante la quarantena il consumo di vino fuori casa si è pressocché azzerato. Non ci si poteva aspettare altrimenti vista la totale chiusura del mondo della ristorazione e l’emergenza sanitaria vissuta.
Fatto interessante è che la vendita domestica, grazie all’ecommerce e alla grande distribuzione, ha subito una crescita notevole.
Il boom si è avuto soprattutto nella vendita di Bag in Box con un sorprendente aumento della produzione di BIB. Secondo alcune stime si è arrivato a un aumento nelle vendite pari a più del 36% .
Ma quali sono i punti di forza che hanno portato ad un tale successo di questo innovativo del packaging del vino? Scopriamoli insieme:
- CONVENIENZA: La confezione è più economica rispetto alle bottiglie e alle dame.
- DURATA: Vino sempre buono come appena stappato. Grazie al particolare imballaggio composto dalla sacca e dalla scatola, il vino non rimane a contatto con l’aria, quindi si evitano possibili ossidazioni.
- PROTEZIONE: Grazie ai materiali utilizzati il vino viene protetto da sbalzi termici, dalla luce e da tutti gli agenti esterni.
- COMODITA’: Il Bag in box può essere inserito in frigorifero e occupa poco spazio.
- ECOLOGICO: Vengono utilizzati materiali che poi possono venire riciclati più facilmente e velocemente del vetro.
Il mercato del vino sta cambiando e continuerà a cambiare. Le abitudini acquisite durante questo periodo entreranno a far parte della quotidianità dei consumatori.
L’aumento della produzione del bag in box rispecchia il nuovo modo di concepire e bere il vino, il BIB rimarrà il protagonista delle nostre tavole.